- aliquota di conversione
Aliquota applicata per convertire in rendita l'avere di vecchiaia disponibile nella previdenza professionale obbligatoria (regime obbligatorio) al raggiungimento dell'età ordinaria di pensionamento (l'età di riferimento per uomini e donne è di 65 anni, con un regime transitorio attualmente ancora in vigore per le donne). Ad oggi il tasso di conversione legale 6,8%. L'aliquota di conversione stabilita dalla PAT BVG è del 5,4% all'età di 65 anni (vedi anche Prestazioni di vecchiaia).
- avere di vecchiaia
L'avere di vecchiaia consta della somma degli elementi seguenti: prestazioni di libero passaggio, interessi compresi; accrediti di vecchiaia, interessi compresi; riscatti volontari, interessi compresi. L'avere di vecchiaia all'età del pensionamento serve come base per il calcolo delle prestazioni di vecchiaia.
- deduzione di coordinameto
Importo dedotto dal salario determinante per calcolare il salario assicurato nel quadro della previdenza professionale. Attualmente la deduzione ammonta ai 7/8 della rendita massima AVS, ovvero a 25`725 franchi.
- grado di copertura
Rapporto tra il patrimonio di previdenza di un istituto di previdenza e i suoi impegni di previdenza (v. anche capitale di previdenza). Se i suoi impegni sono superiori al suo patrimonio, l'istituto di previdenza si trova in una situazione di copertura insufficiente e va quindi risanato.
- prestazione di libero passagio
Importo versato al momento dell'uscita di un assicurato da un istituto di previdenza (prestazione d'uscita). Tale prestazione consiste almeno nella somma dei contributi del lavoratore e dei riscatti o altri versamenti effettuati, interessi compresi. La prestazione di libero passaggio deve essere apportata nel nuovo istituto di previdenza a titolo di prestazione d'entrata (fino a concorrenza dell'importo massimo riscattabile).
- Prestazioni di vecchiaia
Al momento del pensionamento, le prestazioni di vecchiaia vengono calcolate in base all'avere di vecchiaia risparmiato. L'assicurato può scegliere tra una rendita di vecchiaia, il capitale di vecchiaia o una combinazione di rendita e capitale. La rendita di vecchiaia annua viene calcolata moltiplicando l'avere di vecchiaia disponibile per il tasso di conversione della PAT BVG (5,4% a 65 anni). In confronto, la rendita minima di vecchiaia prevista dalla LPP è calcolata sulla base dell'avere di vecchiaia obbligatorio e dell'aliquota di conversione obbligatoria (6,8%). L'assicurato ha diritto alla prestazione più elevata tra le due.
- Promozione della proprietà di un'abitazione
Gli averi pensionistici della previdenza professionale possono essere ritirati in anticipo o costituiti in pegno per finanziare la proprietà di un'abitazione (per uso personale). -
regime sovraobbligatorio
La LPP stabilisce quali salariati devono essere affiliati a un istituto di previdenza e quali prestazioni minime quest'ultimo è tenuto a fornire. Sono assicurati obbligatoriamente i salari compresi tra la soglia d'entrata e l'importo limite superiore, ovvero tra 22'050 e 88'200 franchi. Vi sono istituti che concedono prestazioni superiori a quelle minime previste dalla LPP. In tal caso, si parla di previdenza sovraobbligatoria, o pilastro 2b. I piani di previdenza che prevedono prestazioni obbligatorie e sovraobbligatorie sono detti piani di previdenza con prestazioni integrate. Esistono fondi pensione come la PAT BVG che pagano e assicurano le prestazioni non obbligatorie (ad esempio, tutti gli stipendi superiori all'importo obbligatorio di 88.200 franchi sono assicurati). -
Riforma della previdenza professionale (Riforma LPP)
Il 22 settembre 2024 i votanti saranno chiamati a esprimersi sulla riforma della previdenza professionale (Riforma LPP). La riforma si prefigge di rafforzare il finanziamento del 2° pilastro, mantenere nel complesso il livello delle rendite e migliorare la copertura assicurativa dei lavoratori a tempo parziale e di quelli occupati in settori caratterizzati da salari bassi. Contro la riforma è stato lanciato il referendum. I cittadini hanno deciso contro la riforma. - riscatto
Gli assicurati hanno la possibilità di colmare eventuali lacune nella previdenza professionale attraverso il versamento di contributi supplementari, grazie ai quali acquisiscono il diritto a prestazioni più elevate conformemente alle disposizioni del regolamento dell'istituto di previdenza. L'importo massimo dei riscatti è stabilito dal regolamento della cassa pensioni e dipende dall'importo massimo delle prestazioni regolamentari.
- salario coordinato
Parte del salario annuo assicurata obbligatoriamente al raggiungimento della soglia d'entrata. Corrisponde alla differenza tra il salario determinante e la deduzione di coordinamento, ma almeno a 3`675 franchi.
- soglia d'entrata
Per poter essere assicurata obbligatoriamente secondo la LPP, una persona deve conseguire presso un unico datore di lavoro un salario annuo minimo di 22`050 franchi.
Fonte: BSV